Mentre il pomeriggio cede il passo all’imbrunire, raggiungiamo una piccola chiesa privata che si trova nel comune di Tresana. Quando ci avviciniamo un bagliore rossastro riesce a filtrare dai nembi e, rimbalzando sulle pareti, dona alla chiesa un aspetto surreale.
In quel luogo, pace e tranquillità regnano sovrane, facendoci sentire parte di esso.
L’edificio religioso risplende sotto il nostro sguardo un’ultima volta, prima di essere abbracciato dai colori del crepuscolo.
Procediamo verso l’ingresso stretti nella morsa del freddo ed entriamo.
La luce giallognola ci avvolge dandoci una sensazione di calore e apre alla nostra vista un luogo ricco di bellezza e sacralità. Restiamo subito colpiti dal marmo che si trova dietro l’altare. L’arcangelo Gabriele, posto di fronte a Maria raccolta in preghiera, è rappresentato mentre dona alla Vergine un giglio, simbolo di purezza.
In alto a sinistra noto la figura del Padreterno e una suggestione mi riporta alla mente la rappresentazione di Raffaello Sanzio nell’ "Apparizione di Dio a Noè”.
Completano l’opera i due Cherubini dipinti ai lati dell’altare.
Da segnalare anche l affresco dell'Annunciazione rappresentato nella parete a sinistra dell’ingresso. Anche qui l’arcangelo tiene in mano il classico giglio bianco.
Nella parete di destra è invece rappresentato Giovanni Battista nell’atto di battezzare Gesù.
Siamo felici di poter condividere con gli amici della pagina alcune immagini che ci sono state gentilmente concesse dalla famiglia proprietaria della chiesetta, che ringraziamo di cuore...
La Lunigiana custodisce tante meraviglie e questa è una di quelle.
Baroni Davide.